ANMCO NATIONAL AUDIT INITIATIVES

Gli Audit Clinici di struttura sono uno strumento finalizzato a comprendere se nelle varie aree ed attività di un “sistema” vengono rispettate le procedure predisposte, se sono chiari ruoli e doveri e se obiettivi e policy sono correttamente gestiti e perseguiti.
Lo scopo è quello di adempiere agli obblighi generali o specifici normativi, ad ottenere/mantenere una certificazione dei sistemi di gestione, ma soprattutto a verificare il corretto funzionamento del complesso delle attività in essere nel rispetto di standard di riferimento.
Il termine audit, dal latino audio, richiama ad un processo di ascolto ed è comunemente usato in ambito finanziario per indicare la verifica dei dati di bilancio e delle procedure di una azienda per controllarne la correttezza.
Con ANMCO National Audit si sviluppano forme di forme di Audit Clinico per le strutture cardiologiche italiane, con la finalità dichiarata di migliorare gli standard qualitativi di assistenza clinica in contesti ritenuti “strategici”.
Queste attività rientrano in un progetto di sviluppo nazionale dell’ANMCO per la Cardiologia Ospedaliera e fanno parte del piano generale Next Generation ANMCO.
È opportuno sottolineare che l’audit clinico si differenzia dalla semplice raccolta di dati, la quale si limita a confrontare la pratica clinica da quella definita dagli standard; ciò costituisce solo una parte del processo di audit che prevede la valutazione degli scostamenti della pratica clinica rispetto a standard, le azioni di miglioramento e la valutazione delle iniziative intraprese.
L’audit clinico è un processo finalizzato a migliorare le cure offerte al paziente ed i risultati ottenuti, attraverso il confronto sistematico delle prestazioni erogate con criteri espliciti, l’implementazione di cambiamenti a livello individuale e di team e il successivo monitoraggio dei fattori correttivi introdotti. (“Principles for best practice in clinical audit”, pubblicato nel 2002 dal National Institute for Clinical Excellence dell’NHS britannico).
Metodologicamente l'audit clinico consiste in un ciclo della qualità che possiamo schematicamente articolare in 4 fasi:

  • Preparazione
  • Attuazione
  • Azioni di miglioramento
  • Valutazione dei risultati (re-audit)

L'Audit Clinico è uno degli elementi centrali della attività di "Governo Clinico" delle struttura sanitarie e rappresenta il migliore strumento per introdurre ed implementare evidenze scientifiche e linee guida nella pratica clinica1. In generale, l'Audit Clinico è una iniziativa condotta da professionisti della Sanità, finalizzata al miglioramento della qualità e degli esiti dell’assistenza clinica, attraverso una valutazione dell'efficacia, efficienza, sicurezza e appropriatezza dei processi clinico-assistenziali1.

L'Audit Clinico si struttura come un percorso ciclico1 volto a:

  • stabilire le evidenze scientifiche e le Linee Guida cliniche disponibili rispetto ad un ambito di cura (diagnostico o terapeutico);
  • verificare il grado di effettiva adesione di specifici percorsi clinico-assistenziali rispetto alle evidenze scientifiche e alle Linee Guida cliniche;
  • aggiornare (se necessario) o creare (se assenti) percorsi clinico-assistenziali conformi e coerenti alle raccomandazioni derivanti dalle evidenze scientifiche e dalla Linee Guida cliniche;
  • predisporre il monitoraggio delle attività per sostenere nel tempo il miglioramento raggiunto.

Riferimento bibliografico
1 Ministero della Salute, DIPARTIMENTO DELLA QUALITA. DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA. Ufficio III - L'Audit Clinico. Maggio 2011.