Lettera aperta del Presidente ANMCO Furio Colivicchi

"Nell'oggi cammina già il domani".
Samuel Taylor Coleridge

Nell'aprile del 1963, a Venezia, un piccolo gruppo di Cardiologi italiani si raccoglieva intorno a un'idea.

"Noi vogliamo che la Cardiologia moderna con tutte le sue conquiste, popolari perfino ai profani, con le sue grandi responsabilità (le malattie cardiovascolari sono al primo posto fra le cause di morte e di invalidità) e con tutta la sua dignità di autentica specializzazione entri a far parte integrale dell’organizzazione sanitaria dei nostri ospedali".

Questo scriveva in quei giorni straordinari il primo Presidente dell'ANMCO Vittorio Puddu, eletto in una Assemblea di soli 42 soci.

La nostra storia, la leggenda dell'ANMCO, cominciava proprio in questo modo, nella certezza di una missione determinante per il futuro della Salute, della Medicina e della Sanità in Italia. Il Servizio Sanitario Nazionale non esisteva ancora, ma i Cardiologi ospedalieri avevano già compreso molto e molto si preparavano a fare per il nostro Paese. Negli anni, infatti, l'ANMCO ha promosso con grande successo la ricerca e la formazione professionale, ma soprattutto ha contribuito a definire nuovi ed efficaci modelli di organizzazione clinico-assistenziale per la prevenzione e la cura delle malattie cardiovascolari.

Oggi siamo oltre 6.000, donne e uomini che ogni giorno reggono le sorti, difficili e spesso incerte, della salute cardiovascolare della popolazione italiana. Non abbiamo rinunciato a nessuna delle idee dei nostri "padri fondatori" e nessuno, sono certo, è stato lasciato indietro. Ogni giorno, infatti, in tutte le nostre strutture cliniche si coltiva la passione per la qualità e l'eccellenza nel trattamento delle malattie cardiovascolari.

La "grande pandemia COVID 19" è finita. Forti del nostro straordinario passato guardiamo a quello che verrà. Anche se "il futuro non sembra essere più quello di una volta" sapremo dare, come sempre, risposte precise e sapremo fare le scelte necessarie. L'ANMCO chiede oggi a ogni Cardiologo del Servizio Sanitario Nazionale di credere in sé stesso, di esercitare il proprio ruolo con determinazione, nella stessa consapevolezza di chi ha tracciato la strada 60 anni fa.

Il "futuro" ci riguarda. Se non altro perché è lì che dovremo trascorrere molto del nostro tempo.

Vi aspetto a Rimini, dal 18 al 20 maggio per il 54° Congresso Nazionale di Cardiologia ANMCO. A Rimini inizieremo insieme il cammino per il futuro.

Un abbraccio

Furio Colivicchi
Presidente ANMCO