LA GESTIONE DELL’INSUFFICIENZA CARDIACA: DALLE LINEE GUIDA AL MONDO REALE, SCENARI IN EVOLUZIONE
Campagna Educazionale Nazionale ANMCO
LA GESTIONE DELL’INSUFFICIENZA CARDIACA: DALLE LINEE GUIDA AL MONDO REALE, SCENARI IN EVOLUZIONE
Roma, 16-17 dicembre 2022
Starhotels Metropole
PROVIDER ECM
ANMCO – Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
ID PROVIDER 669- 367083 Ed. 1
OBIETTIVO FORMATIVO
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attivitĂ ultra specialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)
DESTINATARI DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA
- Medici chirurghi – Discipline mediche accreditate: Cardiochirurgia, Cardiologia, Geriatria, Malattie metaboliche e diabetologia, Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, Medicina generale (medici di famiglia), Medicina interna
- Infermiere
NUMERO DEI PARTECIPANTI ECM: 80
NUMERO DI CREDITI ASSEGNATI: 7
NUMERO ORE FORMATIVE: 7
ISCRIZIONE: gratuita
RAZIONALE
L’insufficienza cardiaca rappresenta una delle malattie croniche più diffuse a causa del progressivo invecchiamento della popolazione ma anche per il miglioramento delle cure e della sopravvivenza dei pazienti con cardiopatie di varia eziologia che possono però più tardivamente sviluppare disfunzione di pompa.
Negli ultimi anni l’armamentario terapeutico per i pazienti con insufficienza cardiaca si è arricchito grazie ad una serie di grandi trial che hanno dimostrato l’efficacia di ACE-inibitori, beta-bloccanti, antialdosteronici e più recentemente di sacubitril valsartan e degli inibitori di SGLT2. Nonostante la disponibilità e il forte suggerimento alla prescrizione da parte delle ultime linee guida ESC-HF 2021 di quelli che ormai vengono definiti come i 4 pilastri del trattamento dei pazienti con insufficienza cardiaca a funzione sistolica ridotta, nel mondo reale molti pazienti non assumono queste terapie. Inoltre 1 paziente su 6 entro 18 mesi dalla diagnosi va incontro a deterioramento clinico, necessitando spesso ospedalizzazione, con impatto in termini prognostici ed anche di costi economici.
Nel paziente con recente peggioramento clinico nonostante trattamento farmacologico ottimizzato, è stata recentemente testata la somministrazione di vericiguat, stimolatore della guanilato ciclasi solubile, quindi con target terapeutico stress ossidativo e infiammazione che contribuiscono al peggioramento della disfunzione cardiaca. Nel trial VICTORIA vericiguat si è dimostrato in grado rispetto a placebo di ridurre in modo significativo l’end point combinato morte cardiovascolare e prima ospedalizzazione per scompenso cardiaco.
L’evento si propone di rivalutare criticamente le attuali linee guida disponibili, la sequenza nella messa a bordo dei trattamenti raccomandati, l’identificazione e le migliori modalità di cura dei pazienti con “worsening heart failure” in cui il vericiguat potrebbe portare ad un miglioramento dell’outcome. Ci si propone inoltre di discutere non solo gli aspetti clinici ma anche quelli organizzativi della rete e il futuro della ricerca clinica anch’essi fondamentali per alzare il livello della qualità delle cure dei nostri pazienti.
VENERDI’ 16 DICEMBRE 2022
15.00 - Introduzione
I SESSIONE
15.20 - Linee guida ESC-HF 2021: sono giĂ superate?
15.40 - 15.40HFrEF, HFmrEF, HFpEF: continuum o condizioni patologiche diverse?
16.00 - HFrEF, una sola definizione ma fenotipi clinici diversi: come ottimizzare i 4 pilastri
16.30 - Discussione su argomenti precedentemente trattati
II SESSIONE
16.50 - La terapia dell’HFrEF oltre i 4 pilastri
17.10 - Il paziente peggiora: come intercettarlo, dove e come curarlo
17.30 - 17.30Discussione su argomenti precedentemente trattati
17.50 - Scompenso acuto, de novo e ADHF: due diverse entitĂ ?
18.10 - Scompenso avanzato: dalla terapia medica alla sostituzione di cuore
18.30 - Discussione su argomenti precedentemente trattati
19.00 - Chiusura della prima giornata
SABATO 17 DICEMBRE 2022
III SESSIONE
9.00 - Renoprotezione: quali accorgimenti clinici e terapeutici
9.30 - Non solo gestione clinica: l’importanza dell’organizzazione della rete ospedale- territorio
- 9.30 - Un modello per tutte le realtĂ o modelli diversi?
- 10.30 - Infermieri: uno, nessuno, centomila…
11.00 - L’importanza della ricerca clinica: cosa pensa di fare ANMCO
11.30 - Discussione su argomenti precedentemente trattati
11.50 - Conclusioni
12.00 - Chiusura e compilazione questionario